“Tutto ciò che doveva essere scritto è già stato scritto.”(Alberto Vercellotti e altri 156.432)

La lista della biancheria escatologica

 Nel 1972 Sheldon Kopp, psicoterapeuta americano ha scritto un libro il cui titolo mi colpisce ogni volta: “Se incontri il Buddha per la strada uccidilo”; questo titolo riprende il monito di un monaco zen, che indica di cancellare la speranza di poter trovare fuori di noi le soluzioni, che qualcuno al di fuori di noi possa essere “the boss”.
Siamo noi gli esperti nel viaggio della nostra vita, e non possiamo contare sugli altri per risolvere i nostri problemi. Jim Rohn ha scritto “non puoi pagare un altro perché faccia le flessioni per te.” Insomma ancora una volta l’invito è a prendersi la responsabilità al 100% della propria vita, perchè le soluzioni ai problemi sono dentro, mai fuori.

Facile? Ma neanche un po’

. E’ importante pero accorgersi che possiamo trovare soluzioni ai nostri problemi contemporanei anche in libri scritti 40 anni fa (anche molto di più) senza dover ricorrere al titolo del nuovo guru del momento, perché fondamentalmente i temi sono sempre i medesimi: cambia solo la nostra modalità di sentirci disallineati con il mondo,

perché il mondo è semplicemente in perenne trasformazione, mentre noi continuiamo ad essere semplicemente e continuamente disequilibrati. La vita è così.

Se siete viaggiatori perennemente alla ricerca, questo libro potrebbe darvi spunti interessanti.

Cos’è la

Lista della biancheria escatologica?

Al termine del libro, in epilogo, Kopp introduce la lista della biancheria escatologica.
Chiediamo aiuto a Wiki per definire “escatologico”: “L’escatologia (dal Greco antico ἔσχατος, éskhatos=ultimo) è, nelle dottrine filosofiche e religiose, la riflessione che si interroga sul destino ultimo dell’essere umano e dell’universo”.

«Un elenco parziale delle 927 (o sono 928?) verità eterne.
1. È tutto qui!
2. Non ci sono significati nascosti.
3. Non puoi andarci da qui e oltre a tutto non c’è alcun posto dove andare.
4. Stiamo già morendo, e saremo morti per molto tempo.
5. Niente dura per sempre.
6. Non c’è modo per ottenere tutto ciò che desideri.
7. Non puoi aver nulla sino a che non lo lasci andare.
8. Puoi conservare soltanto ciò che dai via.
9. Non c’è alcuna ragione particolare per cui hai fallito in alcune cose.
10. Il mondo non è necessariamente corretto. Essere buoni spesso non paga e non c’è alcuna ricompensa per la sfortuna.
11. Nondimeno hai la responsabilità di fare il tuo meglio.
12. È un universo casuale a cui noi diamo il senso.
13. In realtà non controlli nulla.
14. Non puoi decidere che qualcuno ti ami.
15. Nessuno è più forte o più debole di chiunque altro.
16. Ognuno di noi modo suo ha i suoi punti deboli.
17. Non esistono grandi uomini.
18. Se hai un eroe, riguardalo un’altra volta: in qualche modo hai diminuito te stesso.
19. Tutti mentono, ingannano, fingono (sì, anche tu, e certamente io).
20. Tutto il male è potenzialmente energia vitale che necessita di trasmutare.
21. Ogni parte di te ha il suo valore, se solo l’accetti.
22. Il progresso è un’illusione.
23. Il male può essere ricollocato, ma mai cancellato, dal momento che ogni soluzione genera un nuovo problema.

la lista della biancheria escatologica

24. Tuttavia è necessario continuare a lottare verso una soluzione.
25. L’infanzia è un incubo.
26. Ma è così difficile essere un adulto in-dipendente, che-si-prende-cura-di-se, perché-non-c’è-nessuno-che-può- prendersi-cura-di-te-cosi-ché-tu-cresca
27. Ognuno di noi in definitiva è solo.
28. Le cose più importanti, dobbiamo farle da noi stessi.
29. L’amore non basta, ma certamente aiuta.
30. Abbiamo soltanto noi stessi, e la nostra comunità. Forse non è molto, ma è tutto ciò che c’è.
31. Che strano che tanto spesso, tutto sembri valer la pena.
32. Dobbiamo adattarci a vivere nell’ambiguità di una libertà parziale, di un potere parziale e di una conoscenza parziale.
33. Tutte le decisioni importanti vanno prese sulla base di dati insufficienti.
34. Tuttavia siamo tutti responsabili di tutti i nostri atti.
35. Non saranno accettate scuse.
36. Puoi fuggire, ma non puoi nasconderti.
37. È importantissimo fuggire dai capri espïatori.
38. Dobbiamo apprendere il potere che ci dà vivere con la nostra impotenza.
39. L’unica vera vittoria consiste nell’arrendersi a se stessi.
40. Tutte le battaglie più importanti vengono combattute all’interno del sé.
41. Sei libero di fare qualunque cosa desideri. E’ necessario solamente accettarne le conseguenze.
42. In definitiva… cos’è che sei sicuro di sapere?
43. Impara a perdonare te stesso, più e più e più e più e più volte
tratto da “If you meet Buddha on the road kill him” – Shelfon B. Kopp

La lista della biancheria escatologica raccoglie lezioni di vita apprese e codificate, non è necessario che siano tutte giuste per ognuno di noi. Sicuramente qualcuna ci dà fastidio, come uno schiaffo mentre stiamo camminando soprappensiero, e questo potrebbe aiutarci a comprendere che abbiamo una strozzatura in quel punto, che ci impedisce di fluire liberamente nel corso delle cose. Eppure questa lista della biancheria escatologica letta e riletta a distanza di anni funziona come un manuale di istruzioni per il viaggio che stiamo compiendo, che si chiama “vita”

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